Lavorazione

Come nasce una Friulana

Gli studi presso la Scuola per modellisti e tecnici calzaturieri della Riviera del Brenta, la conoscenza approfondita di tecniche, tessuti, materiali e tendenze, un innato senso artistico e una forte manualità ed esperienza del settore, hanno portato l’azienda a scegliere di creare e produrre un particolare tipo di calzatura, la “Friulana” o “scarpet” per la sua versatilità e resa qualitativa.

Le nostre Friulane

Partendo da una scarpa realizzata in passato con pochi ritagli di stoffa recuperata e dello spago, “Creazioni Fratta” ha re-inventato il modo di concepire la Friulana declinandola in diversi tipi di modelli (infradito, sabot, ballerine, ecc.) e “vestendola” dei tessuti e dei colori più svariati…

Numerosi studi sull’adattabilità dei vari materiali per la suola e per la tomaia, hanno permesso a “Creazioni Fratta” di utilizzare svariati tipi di tessuto tra i quali tela, velluto, ecc. e di effettuare una lavorazione delle scarpe ricca di ricami e fantasie.

Ciò ha consentito di portare la friulana fino ai giorni nostri rendendola attuale e al passo con i tempi.

L'unione tra le vecchie nozioni di taglio e la moderna tecnologia, consente di ottenere un prodotto dalla resa qualitativa maggiore. Il taglio, come tutti i processi, viene eseguito interamente all'azienda.

Il taglio

La cucitura della tomaia al sottopiede viene realizzata a mano libera con l'ausilio della macchina da cucire.

La cucitura della tomaia

La suola viene unita all'intersuola attraverso una cucitura con filo grosso, senza l'utilizzo di alcun tipo di colla.

La trapuntatura

La cucitura di tomaia e suola viene fatta esclusivamente a mano con ago e filo come accadeva nella produzione delle Friulane originali in passato.

La cucitura di tomaia e suola

La cucitura delle suole

Il taglio

La forma